Le nostre creazioni!

venerdì 6 febbraio 2015

Matrimonio in Polonia ricco di usanze!

Stando ad un famoso detto popolare, Paese che vai… usanze che trovi!

Ed infatti è proprio così: ogni nazione ha le proprie tradizioni e i propri usi e costumi che, talvolta possono sembrare addirittura assurdi per chi ha una cultura differente.

Uno degli ambiti dove le tradizioni si fanno sentire in maniera decisamente forte è senza dubbio quello del matrimonio, che può variare davvero molto da Paese a Paese.


Uno dei luoghi in cui il rito delle nozze è decisamente caratteristico è la Polonia dove, come si può facilmente immaginare, il matrimonio si festeggia in modo decisamente diverso dall’Italia.

Qui, infatti, esistono alcuni particolari rituali che da anni si tramandano di generazione in generazione, e che vengono seguiti fedelmente dai futuri sposi.

Una cosa piuttosto simile alle abitudini italiane è, però, l’invio delle partecipazioni: queste sono molto colorate e vistose, e servono, ovviamente, ad annunciare le nozze a parenti ed amici affinchè partecipino con gli sposi al loro grande giorno.


Completamente nuova per noi italiani è, invece, l’usanza della benedizione dei genitori; nello specifico gli sposi, nel giorno delle loro nozze, non possono assolutamente vedersi fino a quando, a casa della sposa, i futuri suoceri, insieme ai genitori, provvedono a benedire la coppia che sta per formarsi imponendo le mani sulle loro teste.


Terminato questo rito, gli sposi si dirigono insieme, con la stessa automobile, in chiesa, dove ad attenderli vi saranno tutti gli invitati. Il primo ad entrare nella basilica è lo sposo, accompagnato dalla madre, al quale farà seguito la sposa, al braccio del padre. La chiesa, per l’occasione, è ricca di addobbi e decorazioni floreali, curati nei minimi dettagli.

La tradizione polacca prevede che gli sposi abbiano due testimoni ciascuno, ed in particolare due uomini per lui e due donne per lei. Queste ultime, inoltre, hanno l’importante compito di sciogliere le trecce alla sposa dopo lo scambio dei voti, simboleggiando, in questo modo, il passaggio di quest’ultima da ragazza a donna.


blog.felicementesposati.it


Terminata la funzione religiosa, si passa al ricevimento, che si svolgerà in un ristorante con balli, giochi e tanto divertimento. Al momento dell’ingresso in sala, ai neo-sposi vengono offerti del pane, una manciata di sale ed un bicchiere di vodka: il pane, nello specifico, allontana la fame dalla casa della coppia, il sale simboleggia le difficoltà e la vodka allontanerà la sete. Una volta presi questi doni, gli sposi dovranno gettare alle proprie spalle il piatto ed il bicchiere che li contenevano, facendoli rompere in mille pezzi in quanto ogni pezzo dovrebbe rappresentare un anno di felicità.


Altra importante usanza è quella del lancio del velo: la sposa, infatti, stacca il velo dal proprio abito da sposa e lo lancia alle ragazze nubili; chi avrà la fortuna di prenderlo, si aggiudicherà un ballo con il ragazzo che, invece, riuscirà a prendere la cravatta lanciata dallo sposo.


Il matrimonio polacco, pur essendo molto diverso da quello italiano, ha, comunque, alcuni aspetti che lo rendono simile al nostro. In ogni caso, a prescindere dalla diversità delle tradizioni, ciò che costituisce il fascino delle nozze è il fatto che da quel momento in poi le vite di due innamorati sono unite indissolubilmente per tutta la vita.



Matrimonio in Polonia ricco di usanze!

lunedì 12 gennaio 2015

SìlaSposi: il blog dedicato a chi si sposa

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Sembra ieri che vi siete incontrati la prima volta e oggi lei ti ha detto di Sì la Sposi.


E ora, insieme progetterete il giorno più bello della vostra vita. Organizzare le proprie nozze non è semplicissimo è vero, ma può essere un modo divertente di affinare la vostra sintonia.


Basta seguire poche semplici regole:


1- Sorridete. Avete scelto di sposarvi e condividere la vostra gioia con le persone care, perciò sorridere è il minimo. D’altronde il matrimonio rientra nella categoria lieti eventi.


2- Comunicate. La filosofia del compromesso vi guidi nelle vostre scelte.


3- Selezionate. Scegliere con attenzione può significare avere il meglio senza dover accendere 4 mutui.


4 – Navigate. Voi che non siete nati nell’ottocento avete un amico sapientone e utilissimo: il web. Su internet si può trovare davvero di tutto: occhio però (vedi regola 3).


SìlaSposi.it è un portale per le nozze in cui potrete trovare tantissime idee, consigli e news dal mondo del wedding. La sua vocazione è quella di proporre idee e inspirazioni per le nozze , di svelare le nuove tendenze e proporre tante soluzioni creative e personalizzabili.


Nella sezione chiedi all’esperto troverete i consigli di avvocati, psicologi, nutrizionisti, sessuologi, architetti per rispondere ad ogni vostro quesito e dubbio sul matrimonio, la casa e la vita di coppia.


Nel Real Wedding foto e racconti di chi ha compiuto il grande passo prima di voi.


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SìlaSposi.it  è il punto di riferimento per gli sposi calabresi o per chi sceglie di sposarsi in Calabria: mette a disposizione competenti professioniste del wedding planner e wedding design e una rete di fornitori per le nozze di altissima qualità, tra gli altri anche Partecipazioninkarta di cui SìlaSposi è rivenditore.


Inoltre gli sposi possono sottoscrivere la SìlaSposi Card, una tessera completamente gratuita che consente di ottenere sconti, promozioni e vantaggi offerti dalla rete di partner aderenti.


Un mondo dedicato al wedding tutto da scoprire e da seguire quello di SìlaSposi anche su Facebook.



SìlaSposi: il blog dedicato a chi si sposa

venerdì 12 dicembre 2014

Organizzare un matrimonio civile all"italiana

Qualcuno pensa che il matrimonio civile sia più semplice da organizzare perché manca la celebrazione in Chiesa. Ma se al vostro matrimonio inviterete anche la vicina di pianerottolo di quando avevate due anni o la cugina della coinquilina dell’università, l’organizzazione sarà ugualmente stressante.


Il matrimonio civile viene celebrato dall’Ufficiale dello Stato civile munito di fascia tricolore anche se una legge del 1939 dice che tutti i cittadini italiani che hanno compiuto 18 anni possono celebrare il matrimonio. Se lo chiedete all’amico dello sposo, assicuratevi che all’addio al celibato non scorrano ettolitri di birra e vino e che si presenti sobrio.


Un po’ di burocrazia

Due mesi prima del matrimonio presentatevi presso gli sportelli con i documenti di riconoscimento per firmare il modulo di domanda. Quando saranno pronti verrete contattati per fissare il giorno della Promessa in cui dovrete presentarvi con un testimone e un genitore che deve dichiarare che tra gli sposi non esiste legame di sangue. Dopo questa formalità verranno affisse le pubblicazioni per 8 giorni presso il comune di residenza e dopo altri 4 giorni riceverete il nulla osta. Per sposarvi avrete 180 giorni di tempo.

La celebrazione avviene all’interno della sede comunale. Anche se, per venire incontro alle esigenze romantiche degli sposi, i Comuni mettono a disposizione le sale dei Castelli. Il matrimonio civile ha la caratteristica di essere molto breve. Dura al massimo 30 minuti. E’ possibile aggiungere della musica per rendere la cerimonia meno fredda.


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Perché si sceglie il matrimonio civile?

Sempre più coppie preferiscono il matrimonio civile per vari motivi. Il primo è sicuramente quello religioso. Molti giovani si ribellano alla tradizione “imposta” dalle famiglie perché non sentono di dover giurare davanti a Dio il proprio amore. Inoltre negli ultimi decenni si è registrato un aumento delle “seconde nozze”. Dopo un divorzio infatti la Chiesa Cattolica non permette di celebrare il matrimonio religioso.


Il bon ton del matrimonio civile

Le partecipazioni devono essere sobrie e devono contenere solo l’annuncio e le informazioni necessarie per partecipare all’evento. Le coppie che decidono di sposarsi dopo la convivenza e che hanno figli, affidano proprio a loro l’annuncio del matrimonio rendendo la partecipazione meno formale ma speciale.


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www.partecipazioninkarta.it


 


 


 


 


 


 


 


 


 


 


 


 


 


 


 


L’abbigliamento deve essere elegante ma senza esagerare con abiti stile principessa Sissy. Evitare assolutamente il nero! Anche le acconciature devono essere formali e naturali. Il bouquet è obbligatorio, anche un fiore con un nastro va benissimo. E non dimenticare la borsetta per i documenti! Dopo la cerimonia si può fare un buffet con finger food e bollicine. Le bomboniere sono out, meglio regalare un sacchettino con i confetti ricci, anche se chi va ai matrimoni solo per collezionare bomboniere potrebbe rimanerci davvero male!


 



Organizzare un matrimonio civile all"italiana

venerdì 5 dicembre 2014

Matrimonio nord/sud Italia le differenze

Le differenze tra nord e sud Italia sono purtroppo ancora oggi particolarmente marcate, che si tratti del livello di sviluppo economico e lavorativo o più semplicemente riguardo le abitudini di vita. Fatto sta che anche un evento importantissimo nella vita di una persona adulta come il matrimonio rappresenta qualcosa di molto diverso se organizzato al nord e se prende invece vita in una qualunque città del sud.


Le abitudini e i desideri di una coppia del nord e di una coppia del sud possono risultare infatti decisamente differenti, ecco qualche chiarissimo esempio.


Tutto inizia ad esempio dalle partecipazioni di nozze: al nord per avvertire amici e parenti del proprio matrimonio spesso si ricorre semplicemente ad un invito inviato per posta o al massimo una telefonata alle persone più care e vicine, mentre al sud c’è l’abitudine di fare il giro, casa per casa, di ogni parente ed amico per raccontare da vicino ogni particolare della cerimonia che man mano prende vita.


Passando alla cerimonia, si può dire che al nord il matrimonio può anche tranquillamente essere celebrato in un luogo non convenzionale: oltre al municipio si può anche scegliere qualcosa di esotico o di alternativo come un giardino o una spiaggia, mentre al sud è quasi d’obbligo entrare in chiesa, ricca di sontuosi addobbi con la marcia nuziale e qualche lacrimuccia che spunti dagli occhi degli sposi, sia per abitudine, sia per un attaccamento maggiore alla religione.


Tutto parte però dalla scelta dell’abito da sposa, spesso semplice ma ricercato al nord e sontuoso o addirittura un po’ peccaminoso al sud, scelto solamente se il gruppo formato dai componenti femminili della famiglia e dalle amiche della sposa diano il proprio consenso unanime dopo mille prove allo specchio.


Il ricevimento è sicuramente un altro punto in cui le differenze spesso si notano già a partire dalla location scelta: il matrimonio del nord può essere consumato in un luogo anche ricco di cultura e di fascino, come ad esempio un castello predisposto ad accogliere banchetti per qualunque tipo di festeggiamento. Tutto diverso invece al sud dove c’è l’abitudine di rivolgersi a strutture che siano predisposte proprio a celebrazioni di questo tipo e che possano offrire ricchissimi menu, il tutto servito tra piscine con tanto di ponticello su cui farsi le foto e area musicale in cui far intervenire un artista gradito agli sposi per animare i tempi morti tra una pietanza e l’altra.



Matrimonio nord/sud Italia le differenze

venerdì 28 novembre 2014

Come organizzare un perfetto matrimonio vintage

Il primo aspetto da tenere in considerazione quando si decide di organizzare un matrimonio vintage è la partecipazione da inviare agli ospiti. Un’idea è quella di utilizzare della carta lavorata a mano decorata con dell’elegante pizzo; scegliere una carta sabbiata e chiudere gli inviti con dei bijoux renderebbe ancora più eleganti ed originali gli inviti stessi.

L’abito da sposa per le nozze vintage dovrebbe riflettere il periodo storico che si intende ricordare nel corso della cerimonia. L’abito da sposa in stile Anni ’50, ad esempio, dovrebbe essere corto e mettere in risalto le curve; la femminilità della donna deve essere portata in primo piano, evidenziandola con un punto vita che presenti un cinturone, mentre la gonna potrà essere molto ampia e vaporosa, lunga fino al ginocchio. In alternativa è possibile scegliere un tubino corto che presenti decorazioni di perle. Anche il make-up è molto importante e deve seguire determinate regole; la linea dell’eye-liner può essere molto generosa, allargandosi nella parte finale dell’occhio, mentre per il rossetto il consiglio è di scegliere un colore incisivo.

Per l’acconciatura può essere utilizzata una veletta in rete, da portare leggermente di lato; abbinarla ad una coda posta leggermente di lato e ad uno chignon, oppure ad un taglio corto morbido.


Per quanto riguarda la location ideale per ospitare un matrimonio vintage un suggerimento è quello di scegliere una location situata in mezzo alla natura; in particolare, un ricevimento effettuato nel corso del pomeriggio o alla sera all’aperto permetterà di sfruttare la luce naturale per creare una perfetta atmosfera patinata. All’interno sia della chiesa che del ristorante, ovviamente, bisognerà curare gli addobbi nei minimi particolari; dalle tovaglie ai piatti, dal centrotavola ai tendaggi nessun elemento dovrà essere lasciato al caso. Qualora si abbia del tempo a disposizione sarà possibile realizzare dei lavori fatti a mano, impiegando stoffe che presentino righe o pois. Ad esempio, parlando dei segnaposto, ottime per un matrimonio vintage sono delle chiavi d’epoca alle quali appendere un biglietto con l’indicazione del nome dell’ospite.


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Se si è deciso di allietare i commensali con l’accompagnamento di un gruppo musicale sceglierne uno in linea con il periodo che, nel suo repertorio, presenti sia momenti più romantici che scatenati rock and roll, che permettano agli ospiti di lanciarsi in danze sfrenate. Un’idea originale è anche quella di stabilire un “dress code” per gli ospiti. Non si potrà richiedere di indossare uno stesso tipo di abito (poiché, oltre ad essere difficile da mettere in pratica, molto probabilmente non verrà accolto con favore), ma sarà sufficiente far scegliere un dettaglio, ad esempio un papillon, un gillet oppure un boutonniere per gli uomini o una rosa tra i capelli o un cappellino alle donne; in questo modo le foto del matrimonio acquisteranno un fascino unico.


Un matrimonio vintage è un’ idea vincente per sfuggire alla solita routine del matrimonio tradizionale; con pochi ingredienti giusti si potrà trasformare una cerimonia in una festa d’altri tempi, elegante e ricercata.



Come organizzare un perfetto matrimonio vintage

venerdì 14 novembre 2014

Pinkarta cambia veste

Per chi ci conosce già, avrà subito notato il nuovo stile indossato dal blog Pinkarta!


Questo è il risultato di improvvisi attacchi di rinnovamento che ci spingono a essere sempre in movimento esaltando quello che più ci piace: freschezza, eleganza e professionalità.


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Tante le novità a disposizione a partire dalle nuove tonalità che ben si sposano con i colori della collezione 2015 di partecipazioninkarta.


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Nella parte iniziale del blog infatti vedrete sempre i primi 4 articoli del blog a seguire gli articoli passati, che potrete consultare agevolmente. A destra potrete conoscere meglio chi siamo, le creazioni del laboratotio partecipazioninkarta e le categorie presenti nel blog. Infine nella parte bassa trovate tutti i collegamenti per seguirci sui social e per contattarci direttamente.


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Speriamo che la nuova veste vi sia piaciuta e si accettano consigli per migliorarci ancora!


 


 


 



Pinkarta cambia veste

mercoledì 5 novembre 2014

I matrimoni Vip in stile tradizionale

Gli ultimi in ordine di tempo sono stati Frizzi e la Mantovan e prima di loro George e Amal, ancora prima Elisabetta e Brian e poi Pitt e la Jolie. Tutte queste coppie Vip hanno scelto di giurarsi amore eterno con cerimonie tradizionali.

Di solito Vip fa rima con eccessi, soprattutto per quanto riguarda i matrimoni. Ricordate quello tra Flavio Briatore ed Elisabetta Gregoraci? Due giorni di festeggiamenti no stop tra musica, cibo e diverse situazioni. La cerimonia tra i divi di Holliwood Tom Cruise e Katie Holmes diventò un vero e proprio set dove ogni fase del loro amore aveva una scenografia diversa, come se stessero girando un film. Anche loro come gran parte dei Vip scelsero l’Italia, e in particolare il Castello di Bracciano. Le star musicali Beyoncé e Jay-Z invece hanno scelto il total white non solo per gli addobbi ma anche per il look e la location. Sono state fatte arrivare 50 mila orchidee bianche dalla Thailandia. Ma ci sono Vip che scelgono di giurarsi amore eterno davanti a pochi invitati e lontani da sguardi indiscreti. Se si possiede un’isola come Elkan e la Borromeo si può anche evitare l’assalto dei fotografi. E come dimenticare il romantico matrimonio sulla spiaggia caraibica di Ben Affleck e Jennifer Garden.


www.femaleworld.it

In molti si staranno chiedendo come sono le partecipazioni di matrimonio dei Vip. Quelle di Elisabetta Canalis avevano la filigrana d’oro e sono state fatte stampare da una tipografia sarda, anche gli addobbi floreali e le bomboniere sono stati realizzati da un’azienda locale.

Per organizzare un matrimonio in stile Vip, ecco alcuni consigli rubati alla wedding planner più richiesta. Si parte dalle fedi in oro giallo e rosa. Poi si passa agli abiti delle damigelle: banditi il rosa e il lavanda, avanti il pistacchio. Le partecipazioni sono scritte a mano su pergamena, molto vintage. Così come l’illuminazione, meglio candelabri al centro del tavolo che luci fredde. La semplicità deve essere la parola chiave per il dress code degli invitati. Passato di moda anche il buffet abbuffata. Terminata l’era di sigari, cioccolato e rum, ritorna invece la tradizionale confetatta e l’angolo dei dolci. Infine per l’abito della sposa, torna il pizzo. Concesso il secondo abito che non è vip, ma una tradizione tutta italiana (Pignatelli docet), ma solo dopo il primo ballo con lo sposo. Un’ultima cosa: poche foto. Ricordare il giorno più bello della vita non richiede milioni di scatti fatti da professionisti della fotografia. Ne bastano pochi, proprio come le nonne.


 



I matrimoni Vip in stile tradizionale